Stai cercando un’autoradio 2 DIN Gps?
Le autoradio di ultima generazione sono dotate di molte funzioni che erano considerate pura fantascienza fino a non molti anni fa. Le autoradio 2 DIN, quelle che occupano due alloggiamenti sul cruscotto della vostra auto, per capirsi, sono quelle che offrono al guidatore, ma anche ai passeggeri, molteplici caratteristiche per rendere ogni viaggio un’esperienza unica.
Ma mentre alcuni di questi optional possono essere considerati come un surplus ce ne sono altri la cui presenza è avvertita come qualcosa di primaria importanza.
Uno tra questi è il Gps. Di grande aiuto, sia per chi non ha un gran senso dell’orientmento, ma soprattutto per chi, per lavoro o per piacere, si trova spesso a guidare all’interno di zone a lui sconosciute. Anche se molte auto ormai sono fornite con il navigatore di serie c’è chi preferisce avere tutto condensato in un unico oggetto, ma questo aspetto verrà preso in esame di seguito.
La caratteristica fondamentale da valutare, prima di pensare all’acquisto di un’autoradio a 2 DIN Gps, è la possibilità di poterla inserire realmente in auto, poiché questo tipo di prodotto occupa uno spazio maggiore in altezza rispetto ai modelli ad 1 DIN e non può essere montato su auto dove lo spazio sul cruscotto sia ridotto.
Gps integrato oppure esterno?
Questa è una delle domande che si pongono più di frequente coloro che si apprestano all’acquisto di un’autoradio 2 DIN.
Ci sono molti pro e molti contro circa questo tipo di scelta. Indubbiamente scegliendo un oggetto dove radio e gps sono incorporati in un unico prodotto, si risparmia dal punto di vista dello spazio occupato. E’ molto più comodo usare un solo dispositivo senza doversi portare al seguito ulteriori oggetti da dover montare e smontare.
Lo schermo, nella maggior parte dei casi, sarà più grande, luminoso e visibile di quello dei navigatori, specialmente nel caso di quelli più economici.
Altro vantaggio rispetto ad un navigatore esterno è il fatto che, nel caso nei modelli con Gps integrato, si tratta di un oggetto più “stabile” che non poggia su ventose o attrezzi vari che non ne garantiscono la stessa inamovibilità.
La comodità dell’uso di molteplici prodotti condensati in uno, ha però un costo elevato che non sempre vale la pena affrontare. Dall’altro canto, scegliendo un’autoradio con Gps integrato si va incontro ad un’obsolescenza precoce delle mappe fornite in dotazione.
Può anche capitare che il sistema utilizzato su quel particolare tipo di navigatore si dimostri poco pratico da usare, se non addirittura difficoltoso. Per intenderci meglio, se si opta per un’acquisto di un prodotto, specialmente di quelli di grandi marchi, siamo legati all’uso delle mappe che sono montate sopra il navigatore senza possibilità di scelta.
Gli aggiornamenti del sistema sono infatti complicati e costosi da fare e quindi, a mio parere, è sempre meglio scegliere un prodotto senza Gps incorporato.
Tra le altre cose i costi legati all’acquisto di un’autoradio 2 DIN con Gps sono abbastanza elevati ed allo stesso prezzo potrete compare due prodotti singoli di ottima qualità scegliendo tra quelli che si adattano meglio alle vostre necessità.
La scelta giusta resta però quella legata alle esigenze personali e quindi è una lotta tra un prodotto più compatto (due in uno) piuttosto che uno tecnologicamente più fruibile.
Lo spazio a disposizione sul cruscotto è un altro aspetto che non va sottovalutato, infatti auto vecchie e fuori mercato, non hanno a disposizione lo spazio fisico per l’installazione di un’autoradio a 2 DIN e quindi non si pone il problema se prenderla o meno con il Gps, dal momento in cui sarà obbligata la scelta dell’uso di un navigatore esterno.
Un’opzione al Gps integrato nella radio è l’utilizzo di uno smartphone collegato con l’autoradio, come vedremo qui di seguito.
Si può collegare lo smartphone all’autoradio utilizzandolo come navigatore?
Per chi non vuol comprare un’autoradio 2 DIN Gps, ma non vuole neppure acquistare un navigatore esterno, una scelta opzionale può essere quella di usare lo smartphone, od il tablet, come navigatore. In questo modo è possibile ottenere, oltre che un risparmio dal punto di vista economico, dal momento che si evita l’acquisto di un ulteriore accessorio, la possibilità di poter usare come navigatore lo stesso programma che usiamo negli spostamenti di tutti i giorni, eliminando la necessità di confrontarsi con nuove interfacce che potrebbero risultare troppo complicate da usare.
L’installazione di smartphone o tablet all’autoradio avviene in modo semplice. Si possono usare:
- Collegamenti attraverso porte USB. Gran parte delle radio moderne presentano porte USB per poter connettere telefoni o tablet in modo semplice, permettendo di usarli, come navigatore ma non solo, non staccando mai gli occhi dalla strada e le mani dal volante. Le porte di accesso possono essere sia anteriori che posteriori; le prime sono più pratiche da utilizzare.
- Collegamenti attraverso accessi AUX. E’ praticamente standard, nelle autoradio di ultima generazione, la presenza di una porta AUX dove poter connettere i nostri dispositivi, tramite un cavo ausiliario facilmente reperibile in commercio.
- Connessione tramite Bluetooth. Se l’autoradio è dotata di questa opzione il gioco è semplice. Una volta associati smartphone (o tablet) e autoradio i due dispositivi entreranno in contatto non appena entrerete in auto senza bisogno di allacciare cavi o azionare funzioni varie. Anche nelle auto dove non esiste la funzione Bluetooth incorporata è possibile sopperire alla mancanza comprando un kit apposito.
Il cellulare per poter essere usato come navigatore ha bisogno di speciali accessori, come ventose o adattatori, dove poter essere fissato durante l’utilizzo.
